Il fiume: canoa, rafting, kayak
Le attività fluviali in Val Pellice
Il fiume è un ambiente carico di fascino, il privilegio di andare in canoa o rafting è quello di poter vivere il fiume da dentro e questo permette di calarsi in un' atmosfera carica di magia dove "il conosciuto diventa inaspettato e meraviglioso". Pagaiando dentro un fiume si ha la sensazione di calarsi in luoghi remoti e fuori dal tempo. Osservando e toccando l'ecosistema fluviale ci si rende conto che è una "dimensione di confine" tra terra e acqua, un regno di biodiversità meraviglioso e delicato in continua trasformazione che va protetto ma anche vissuto per conoscerlo e rispettarlo. Ogni scorcio sorprende per i suoi giochi di luci, forme e colori, in un'atmosfera di avventura.
La Val Pellice con il fiume che le dà il nome ed i suoi affluenti, offre numerose possibilità per il kayak ed il rafting. I percorsi navigabili cominciano a monte di Bobbio con 2 km molto interessanti e di elevata difficoltà adatto a canoisti esperti. Il tratto più fruibile è quello che và da Torre Pellice (ponte del Blancio) fino al Ponte di Bibiana, 7 km di III° adatto a canoisti intermedi. Questo è un tratto navigabile da metà aprile fino a metà luglio. Gli affluenti Angrongna, Guicciard e Luserna sono delle vere "perle" di acqua bianca adatte a canoisti esperti e percorribili solo con particolari livelli di acqua. Il laghetto in località Badariotti, rappresenta il luogo ideale per provare il kayak ed avvicinarsi all'attività in modo graduale.
Per il rafting il Pellice diventa percorribile nel mese di maggio, quando la portata garantisce le condizioni per poter scendere con il gommone.
Ma le "valli olimpiche" offrono un ampio ventaglio di possibilità : spostandosi in val Chisone e in val Germanasca si trovano altri itinerari di grande interesse. Mentre il tratto del Po da Cardè a Villafranca offre un percorso molto rilassante adatto a tutti e percorribile tutto l'anno. La speranza è che lo sfruttamento dei corsi d'acqua, ad uso agricolo ed idroelettrico, venga limitato per poter mantenere i tratti di fiume ancora integri.
Il fiume
Immagini delle attività fluviali sul Pellice